Elena Bianchi ha studiato fagotto barocco con Lorenzo Alpert presso il Conservatoire Populaire de Musique di Ginevra diplomandosi col massimo dei voti e la menzione speciale della giuria e con Alberto Grazzi alla Civica Scuola di Musica di Milano.In precedenza si è diplomata in flauto dolce con Giorgio Pacchioni - con cui ha approfondito lo studio del contrappunto storico e della trattatistica antica - presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna e si è laureata in musicologia presso il D.A.M.S. dell’Università di Bologna con una tesi su Francesco Antonio Vallotti sotto la supervisione di Giuseppina La Face Bianconi.
Ha inoltre seguito corsi di perfezionamento di flauto dolce con Barbara Husembeth presso la Musikhochschuele di Trossigen (Germania) e con Kees Boeke presso l'Accademia Chiagiana di Siena; di fagotto barocco con Marc Vallon (Eubo 1999), Rodha Patrick a Barbaste (Francia) e Donna Agrell ed il III Corso di alto perfezionamento in prassi della musica antica, Recoaro Terme (VI), 1993.
Col flauto dolce si è esibita sia da solista che in consort, rivolgendo una particolare attenzione alla musica rinascimentale col gruppo Charivari Ensemble, col quale si è classificata prima al XX Concorso Internazionale “Città di Stresa”.
Come fagottista si dedica sia al repertorio per dulciana che a quello per fagotto barocco e classico.
Nel 1999 è stata fagottista dell’Orchestra Barocca dell’Unione Europea, con cui si è esibita in molti paesi europei sotto la direzione di Ton Koopman e Roy Goodman, per il quale ha anche suonato come solista un concerto per fagotto del compositore inglese Capel Bond.
Suona sia in Italia che all’estero (Svizzera, Germania, Francia, Olanda, Polonia, Irlanda, Regno Unito, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Egitto, Turchia, U.S.A., Messico e Australia) con vari gruppi di musica antica tra cui l'Accademia Bizantina (Ottavio Dantone), la Cappella della Pietà dei Turchini (Antonio Florio), il Balthasar-Neumann Ensemble (Thomas Hengelbrock), il Complesso Barocco (Alan Curtis), La Risonanza (Fabio Bonizzoni), Le Concert des Nations (Jordi Savall), l’Ensemble Aurora (Enrico Gatti).
Ha collaborato inoltre con l’orchestra Academia Montis Regalis con cui ha lavorato sotto la direzione di Jordi Savall, Sigiswald e Barthold Kujken, Filippo Maria Bressan, Alexander Lonquich, Hidemi Suzuki, Alessandro De Marchi, ecc., Cantus Coelln, (Konrad Junghänel), Concerto Koeln sotto la direzione di René Jacobs, Ivor Bolton e David Stern, l’Ensemble Elyma (Gabriel Garrido), la Venice Baroque Orchestra (Andrea Marcon), Modo Antiquo (Federico M. Sardelli),.
Ha partecipato a varie registrazioni radiofoniche e discografiche per le etichette Opus 111, Deutsche Harmonia Mundi, Amadeus, Emi Classics, Tactus, Deusche Grammophon, L’Oiseau-Lyre, Brilliant Classics, Dynamic, Naxos.
Ha insegnato fagotto barocco presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza e presso l'Accademia Internazionale della Musica di Milano.