testo scritto nel 1995 per il booklet del CD dedicato a sonate op.I e op.II di Francesco Maria Veracini (ARCANA - Michel Bernstein Editeur - A 27)
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STANISLAO - Carissimo fratello, il piacere di rivederti è così grande che abbandonerò oggi ogni altra cosa per poter gioire interamente della tua compagnia!
PIPPO - Anche pe rme la gioia è grande... e cosa ne diresti di fare quella passeggiata lungo il fiume che da molto tempo mi promettevi?
S. - Ottima idea: per una passeggiata questa bella giornata primaverile è proprio ideale.
P. - «O amica degli amanti, primavera, dolce principio de' miei puri affetti, cui forse oblio non porterà mai sera, teco una volta sola i miei diletti nacquero insieme con l'erbett'e i fiori: ahimé, chi sa che in vano io non t'aspetti!»
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